Invio telematico elenchi IVA clienti e fornitori

Invio telematico elenchi IVA clienti e fornitori

La manovra Visco-Bersani del 2006 ha reintrodotto dopo 13 anni l’obbligo di trasmettere on-line i dati degli acquisti e delle vendite.

I primi ad inviare i dati all’Agenzia delle Entrate saranno i contribuenti in contabilità ordinaria che effettuano con cadenza mensile le liquidazioni IVA (ovvero coloro che hanno superato il limite di volume d’affari pari a euro 309.874,14 per prestazioni di servizi e/o euro 516.456,90 per cessioni di beni), per i quali la scadenza è fissata per il 15 ottobre. I contribuenti in contabilità ordinaria che effettuano le liquidazioni IVA con cadenza trimestrale avranno tempo fino al 15 novembre. Dal prossimo anno l’obbligo riguarderà tutti i soggetti IVA e il termine per l’invio sarà unificato al 29 aprile.

Fra i soggetti esonerati dalla presentazione degli elenchi clienti-fornitori per l’anno 2006, relativamente ai ricavi conseguiti nel 2005, rientrano: i professionisti, indipendentemente dall’ammontare dei compensi; imprenditori (sia persone fisiche che società di persone) che operano in regime di contabilità semplificata; associazioni di volontariato, di promozione sociale e ONLUS, indipendentemente dall’ammontare dei ricavi. Riassumendo, l’esonero dovrebbe riguardare tutti coloro che rientrano nel regime di contabilità semplificata.

Per i primi due anni, 2006 e 2007, sono previste alcune semplificazioni: non dovranno essere riportate le fatture emesse nei confronti dei privati, ma solo l’indicazione della partita IVA del cliente o fornitore; non sarà obbligatorio contabilizzare le fatture di importo inferiore a euro 154,94 registrate cumulativamente e quelle annotate nel registro dei corrispettivi; non dovranno essere riportate le fatture per le quali non è prevista le registrazione ai fini IVA; non sarà obbligatorio l’indicazione delle note di variazione riferite ad anni precedenti.

Dal 2009, relativamente ai ricavi conseguiti nel 2008, nell’elenco clienti devono essere indicati tutti coloro nei confronti dei quali viene emessa fattura, quindi rientrano anche i clienti privati; nell’elenco fornitori, invece, verranno indicati solo i titolari di partita IVA.

Gli elenchi potranno essere inviati solo per via telematica tramite Internet o il servizio Entratel direttamente dal soggetto obbligato o tramite intermediari abilitati. La comunicazione dell’avvenuta ricezione del file telematico all’utente che ha effettuato l’invio, costituisce prova dell’avvenuta presentazione.