Incentivi fiscali per gli studenti universitari, detrazione del 19%

Incentivi fiscali per gli studenti universitari, detrazione del 19%

L&#39art. 15 del DPR 917 &#92 86, prevede diversi oneri che, pur costituendo un impiego di reddito, non sono deducibili dal reddito complessivo, ma danno diritto ad una detrazione d&#39imposta del 19&#37 dell&#39intero costo sostenuto, fino a concorrenza dell&#39imposta stessa.

Tra i diversi oneri previsti dalla normativa sopracitata, soffermiamo la nostra attenzione sulle spese sostenute per la frequenza di corsi universitari, che spesso comportano un forte impegno finanziario per le famiglie e per gli studenti in relazione al reddito percepito.

Pi&#249 di un aiuto, necessario per alleggerire le imposte, arriva dal fisco, che trasforma in sconti sulla dichiarazione dei redditi il 19&#37 delle tasse universitarie, affitti, posti letto nelle residenze studentesche. La detrazione spetta anche se tali spese sono sostenute per familiari fiscalmente a carico.

In particolare, danno diritto alla detrazione del 19&#37 le spese sostenute per la frequenza di corsi di istruzione universitaria, comprese i corsi di specializzazione per laureati &#40corsi post-universitari&#41 e spese per la frequentazione della scuola di specializzazione per l&#39insegnamento &#40SILSIS&#41, tenuti presso universit&#224 italiane o straniere, pubbliche o private, nonch&#232 le spese per la partecipazione ai test di accesso ai corsi di laurea.

Le spese sostenute danno diritto ad una detrazione al massimo commisurata alle tasse ed ai contributi pagati per gli istituti statali. Pertanto, tali spese sono ammesse in detrazione in misura integrale per le universit&#224 statali, mentre per le universit&#224 private, l&#39eventuale eccedenza rispetto a tale importo, non da diritto ad alcuna detrazione.

Il confronto, deve essere fatto con le universit&#224 statale collocate nella stessa citt&#224 di quella privata &#40in mancanza in una citt&#224 della stessa regione&#41, e che il corso di laurea pu&#242 essere anche affine e non necessariamente identico.

Inoltre, &#232 prevista una detrazione sui canoni di locazione stipulati da studenti iscritti ad un corso di laurea presso una universit&#224 ubicata in un comune distante da quello di residenza di almeno 100 chilometri &#40riferibile ad una delle vie di comunicazione esistenti, ferrovia o stradale&#41, e che si trovi in una provincia diversa da quella in cui &#232 situata l&#39universit&#224.

Per conseguire il beneficio fiscale occorre che lo studente fuori sede risulti intestatario o cointestatario del contratto di locazione. La detrazione &#232 ammessa su un importo complessivo non superiore a 2.633 euro, quindi l&#39imposta da detrarre non pu&#242 essere superiore a 500 euro. Il limite massimo detraibile resta lo stesso anche nel caso di pi&#249 contratti stipulati da un genitore per pi&#249 di un figlio.