Importanti novità sono state introdotte in tema di compensazione dei crediti I.V.A allo scopo di contrastare gli abusi, infatti, in qualche caso, le false compensazioni venivano utilizzate in maniera fraudolenta per incrementare la liquidità delle imprese.
Le nuove regole sulle compensazioni, previste dalla "manovra d'estate 2009", entreranno in vigore dal 01 gennaio 2010 e riguarderanno sia i crediti I.V.A annuali sia i crediti infrannuali. Pertanto, per tutto il 2009 i crediti I.V.A. sia che risultino dalla dichiarazione annuale 2009 o dalle dichiarazioni di rimborso infrannuali, (primi tre trimestri del 2009), potranno essere compensati, senza alcun vincolo.
Invece, dal 01 gennaio 2010 i crediti fino a euro 10.000 potranno continuare ad essere compensati senza vincoli con il mod. F24; i crediti Iva compresi tra euro 10.000 e euro 15.000 potranno essere compensati con altri tributi diversi dall'I.V.A., nel mod. F24 dal giorno 16 del mese successivo a quello della presentazione della dichiarazione. Per tale compensazione i contribuenti sono tenuti ad utilizzare esclusivamente i servizi telematici messi a disposizione dell'Agenzia delle Entrate, escludendo i servizi offerti dal sistema bancario e postale.
Infine, sempre dal 01 gennaio 2010, per quanto riguarda i crediti I.V.A. superiori a euro 15.000 saranno compensabili nel mod.F24, con altri tributi diversi dallI.V.A., dal giorno 16 del mese successivo alla presentazione della dichiarazione, con l'obbligo di chiedere il visto di conformità o di attestazione del revisore contabile. Quindi, la differenza rispetto ad oggi attiene sia al momento in cui il credito potrà essere compensato e sia alla preventiva autorizzazione per i crediti superiori a euro 15.000.
Un'altra novità riguarda la dichiarazione I.V.A. che potrà essere presentata autonomamente rispetto al modello Unico con scadenza entro il mese di febbraio. Così facendo si avranno due benefici: il primo sarà quello di usare i crediti a partire dal 16 marzo, il secondo beneficio sarà quello dell'esclusione dall'obbligo di presentare la comunicazione dati annuali I.V.A.